Don Creardo Cabrioni. La fantasia di Dio
«Don Creardo era un uomo certamente fantasioso, desideroso di conformarsi al Vangelo e capace di trovare sempre nuove vie per assomigliare al suo Maestro, Gesù Cristo. Il suo estro missionario lo rendeva particolarmente vicino alla gente e inoltre la sua fede gli permetteva di essere coraggioso anche in situazioni difficili. Si può dire che al centro del suo ministero c’è stata come una fiamma che alimentava ogni suo giorno ed è ben descritta da lui stesso nella lettera che indirizzava ai giovani della parrocchia Belvedere subito dopo essere salpato da Genova per il Brasile l’8 novembre 1968: "La mia esperienza è questa: è bello vivere amando Dio, gli uomini, è bello vivere morendo per gli altri. L’unica via che risolve la nostra vita è la croce. Coraggio. Vogliatevi bene"» (dalla prefazione dell'Arcivescovo Giacomo Morandi)