Kociss. Passione e morte dell'ultimo bandito veneziano
La storia di un bandito che è diventato un mito: la vita del leggendario Silvano Maistrello, soprannominato Kociss, per via della somiglianza con il capo indiano reso celebre dal cinema. Un racconto che si sviluppa in una duplice veste: in un libro dello scrittore e giornalista Roberto Bianchin, inviato di “Repubblica”, e attraverso le parole e la musica del cantautore Giovanni Dell'Olivo, che ne ha fatto un'opera di teatro-canzone da cui è tratto il cd musicale. "Vite come quella di Kociss, per quanto raramente, finiscono più facilmente nella leggenda che nella storia. In genere se ne occupa la cronaca, quella nera o quella sociale, per imprimervi stigmi patetici, grotteschi o criminali. Quanto alla storia, di solito le macina indifferente, vite di scarto, numeri vuoti. La leggenda, per queste vite, è di per sé una via di fuga, di riscatto dall'oblio e dalla desolazione della marginalità, uno strumento per restituire alla vita una consistenza, una verità. Si tratta forse dell'ultima leggenda prodotta in assoluto da una città che nella sua storia ne ha create moltissime e che infatti è stata definita "la Shakespeare delle città" per la sua capacità (che corrisponde al suo destino) di vivere costantemente, con arte e naturalezza, al confine tra dramma, tragedia e commedia." (Gianfranco Bettin).