G. W. Vizzardelli. Analisi psico-criminologica di un serial killer adolescente
Tra il 1937 e il 1939 cinque omicidi sconvolgono la tranquillità di una piccola città di provincia. Lo sgomento diventa ancora più grande quando le indagini identificano nel colpevole un ragazzino neanche maggiorenne, poco più che un bambino al momento dei primi due delitti. Quale la dinamica degli omicidi? Soprattutto, che struttura di personalità ha il giovanissimo assassino? Passati più di 80 anni dai fatti, e cento dalla nascita di Vizzardelli, l'autrice rilegge la perizia e le carte processuali interpretando la vicenda in chiave moderna, con un aggiornamento sia dal punto di vista psico-criminologico che legislativo. In appendice (mai pubblicati prima) i temi, oggetto di perizia, e le lettere scritte dal carcere. Prefazione di Marco Buticchi.