Lingere, brava gent, maraia e gargagnan. Ladri, ruffiani, persone perbene e criminali di una Torino che non c’è più
L’affermato scrittore torinese Massimo Centini, si occupa in questo libro, ambientato nel cuore di Torino, del quartiere “Moschino” e degli antichi “Murazzi” affacciati sul Po di Piazza Vittorio Veneto. Gente e fatti d’altri tempi che offrono un’opportunità per guardare alla società e alla cultura torinese del passato: un viaggio nella storia, ma anche nella vita vissuta tra le luci e le ombre di una città che aveva nel Po il suo centro di gravità.