Tace l'umano. Con QR code
Un esordio che brucia come stille di lava, una poesia materica e sinuosa, grembo che accoglie senza giudicare e come grembo risale all’origine: radici, lingua, terra, sangue e solitudine e frastuono. Nei versi liberi di Iolanda Cuscunà, come trasversali lame di luce riecheggiano, ben individuati da Cannizzo nella postfazione, gli apporti ritmici e immaginifici di Salvo Basso, Jolanda Insana e Fernando Pessoa che nutrono una voce pura e affilata, che taglia ma non recide, capace di raccontare l’amore spietato e la disillusa pietà di chi vive in una terra di giganti. Con una prefazione di Giovanna Giordano. Il volume contiene un QR per ascoltare le poesie.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa