L' arte del possibile
Negli attuali scenari di mercato, la velocità è sempre di più un perverso meccanismo selettivo di sistema, in cui le aziende, soprattutto le piccole-medie imprese, sono chiamate a doversi confrontare con alcuni processi che richiedono una rinnovata maturità ed efficienza. Lo scenario competitivo è in continua evoluzione: i fenomenici di rischiosità delle scelte e del credito, la scivolosità dei margini aziendali, e l'incostanza fidelizzativa della clientela, impongono da parte degli operatori economici continue valutazioni, che se non effettuate sulla base di strumenti e regole efficienti e veloci, rischiano ancora di più di disorientare e far incorrere in decisioni talvolta volubili e non proprio coerenti. Si configura pertanto una visione rampantistica e deterministica del fare impresa, poichè talvolta è ciò che inizialmente si pensava fosse "impossibile", a rendere ciò che poi si fa "possibile", se non addirittura straordinario.