Bow of perception
L'ego perde e scova se stesso. Un processo introspettivo, capace di legare narrazione logica e sperimentazione sensoriale. Un viaggio da Ferrara a Roma; dalla prima alla terza persona; dalla presenza alla visione; dalla realtà all'onirico; dal passato al futuro. Un ciclo. Un nichilismo che cerca la propria risposta all'interno della decadenza umana. Quando inesorabilmente il mondo muta davanti ai propri occhi, non resta che percepire e farsi percepire in un continuo arco trasformativo della propria intimità, delle proprie idee, dei propri dettagli, dove il moto nasce dall'inutilità dell'essere.