Ciò che è reale è irrazionale? Discutendo con Michelangelo Bovero
Questo volume, che raccoglie i testi degli interventi a un seminario torinese in onore di Michelangelo Bovero, non ha nulla di celebrativo o agiografico. I ventidue studiosi e studiose che hanno contribuito a scriverlo dialogano tra loro e con il "festeggiato" su alcuni dei grandi temi e problemi del nostro tempo: dalla crisi della democrazia al rapporto tra potere e diritto, dai limiti della tolleranza al ritorno inquietante del fascismo, coniugando lo sforzo di chiarificazione concettuale alla rilettura dei classici e all'attenzione per ciò che si muove nella società e nella storia. Il risultato è un volume polifonico e a tratti anche piacevolmente dissonante, con una pluralità di voci e prospettive che contribuiscono tutte, in modo diverso, a illuminare uno o più aspetti problematici della realtà. A partire da una convinzione di fondo: se è oggi difficile sposare senza riserve la tesi hegeliana dell'identità tra razionale e reale, non si può smettere - come scrive Bovero nel suo intervento conclusivo - "di studiare, di ragionare. Per immettere, per iniettare un po' di ragione nella realtà".Contributi di Luigi Alfieri, Mauro Barberis, Paulina Barrera Rosales, Luigi Bonanate, Michelangelo Bovero, Fabrizio Cattaneo, Pierluigi Chiassoni, Fulvia de Luise, Ida Dominijanni, Luigi Ferrajoli, Andrea Greppi, Riccardo Guastini, Celso Lafer, Massimo Luciani, Piero Meaglia, Patricia Mindus, Virgilio Mura, Pier Paolo Portinaro, Geminello Preterossi, Guadalupe Salmorán Villar, Ermanno Vitale.