Rogo
Il giovane Kumaresan e sua moglie Saroja arrivano in autobus nel lontano villaggio dove il ragazzo è nato, nel sud dell'India. Appartengono a due caste diverse e, per questo, il loro matrimonio è stato celebrato in segreto, lontano dalle famiglie di origine. Entrambi sperano che nel piccolo villaggio nessuno si accorga che Saroja appartiene a un’altra casta. Desiderano solo una quotidianità serena per coronare il loro sogno d’amore. Quando però i protagonisti giungono a casa, la madre di Kumaresan, una donna aggressiva e tradizionalista, si accorge subito di quel che è accaduto e maledice platealmente il figlio per aver contratto un matrimonio indegno. Attrae così l'attenzione di molti compaesani, che si accalcano e iniziano a giudicare la sposa, spesso ricorrendo all'insulto. La vita al villaggio si rivela dolorosa per i due ragazzi. Quando rimane incinta, Saroja si convince che è necessario allontanarsi per sempre. Mentre il marito è fuori per lavoro, tuttavia, la suocera ordisce una congiura per liberarsi di lei, con un esito imprevedibile e toccante.