Nessun domani
Mentre corre a perdifiato, cercando di evitare rami e mostri cannibali che si nascondono tra alberi e oscurità, Michela non può fare a meno di chiedersi se, dopotutto, quella non sia la fine che merita: venire catturata e uccisa dall'uomo che ha amato non in una, ma in ben due vite. Due vite. Perché è così che bisogna considerare la propria esistenza, ora. C'era una vita prima dell'apocalisse e una dopo, quando il mondo ha cominciato ad andare a rotoli e il virus ha contagiato la stragrande maggioranza delle persone, tramutandole in creature con un unico istinto: mangiare gli umani ancora vivi. Due vite, per lei. Due vite per Michela, così stupida da amare Iader in entrambe.