Voci del gergo ferrarese. Detti popolari, curiosità
Con la scolarizzazione di massa l'uso della lingua italiana, sia scritta sia parlata, si è ampiamente diffusa su tutta popolazione e oggi costituisce un elemento imprescindibile della nostra identità culturale. Tuttavia, questo importante risultato, specie per quanto concerne le nuove generazioni, è avvenuto a scapito delle varie parlate locali, oggi sempre meno conosciute. Sono così molti i vocaboli di ieri di cui si rischia di perdere traccia, a favore di un appiattimento della lingua parlata a banale dialettizzazione dell'italiano. Questo libro è dunque in primis un'operazione di memoria che intende salvaguardare un repertorio linguistico genuinamente ferrarese e al contempo soddisfare le curiosità circa l'origine di tanti modi di dire propri della lingua popolare parlata all'ombra del castello estense. Un divertente e prezioso contributo per mantenere in vita il patrimonio di usi, costumi e cultura insito nel dialetto ferrarese. Completano il libro un compendio grammaticale con brevi note sulla corretta pronuncia e scrittura del dialetto estense e la trascrizione della vciàda, un'antica tradizione burlesca contadina.