L' anno capovolto
Un gruppo di amici si ritrova per festeggiare l'ultimo giorno dell'anno in una villa ai bordi del mare toscano. In questa serata di festa ognuno è ciò che dice di essere, mai chi realmente è. Il Capodanno è un tempo dove presente, passato e futuro sono, per un attimo, lo stesso momento. Ed è in questo tempo - consumato attorno a un tavolo imbandito - che si muovono i personaggi di questa storia. Un tempo dove realtà e finzione sono le facce della stessa medaglia. Nella sfarzosa villa dell'imprenditore Giulio, accolti dalla sua affascinante moglie Francesca, come ogni anno sfilano gli amici di una vita. Tra gli altri, un notaio e una modella, un insegnante di tennis e un'assicuratrice, un poliziotto, un rappresentante di lampadine e una donna in carriera. Quello che unisce questo gruppo di persone tra i trenta e i quaranta anni è un'antica consuetudine amicale, nata sulle spiagge della Versilia quando erano ancora poco più che adolescenti, e consolidatasi negli anni che sono passati da allora: storie di affetto, di invidia, di soldi, di sesso e di ricatti. Storie di segreti nascosti che improvvisamente si rivelano. E in mezzo a tutto questo - quasi un'eco eterno della quotidianità - la natura intorno: un mare che è sempre a due passi e che sembra voler sfuggire a una montagna che lo insegue e sul quale incombe. È nell'arco di questo tempo - scandito dai granelli di sabbia della clessidra che si trova nella villa della cena - che si consumeranno, in una sola sera, le loro esistenze, i loro bilanci, i loro sogni e le loro ambizioni. E, forse, anche la loro fine.