Farmagia. La suprema via della guarigione
Dopo l’enorme successo di "Sticazzi. La suprema via della leggerezza", A. Pietrangeli torna per guidarci in un viaggio dentro noi stessi e per scoprire come “far-magia”, ovvero in che modo riconoscere le nostre ferite, accettarle con amore e accedere alla fase più divertente della vita, quella della manifestazione dei desideri più puri e realizzativi. Per percorrere la suprema via della guarigione, occorre Farmagia - sì, proprio con la G - cambiando prospettiva e iniziando a comprendere che la malattia fisica è in realtà un alleato prezioso che ci guida sempre verso la nostra guarigione più profonda. Quando ci riallineiamo con il nostro benessere e smettiamo di maltrattarci, ci accorgiamo infatti che attraverso il messaggio del sintomo il fisico ci indica quali sono le cattive abitudini emozionali che possiamo finalmente lasciar andare. Saper ascoltare il proprio corpo è un grande potere di guarigione che possiamo facilmente imparare a utilizzare, senza bisogno di intermediari per tradurre i messaggi salvifici che ci offre la “benattia”, ma anzi apprendendo a riconoscere e come usare i quattro aiuti - vere “bacchette magiche” - che tutti quanti abbiamo a disposizione.