Il fazzoletto di Lenin
Mariupol, Ucraina. Il granaio d'Europa sfama i suoi abitanti e tutti quei forestieri venuti a cercare fortuna, italiani soprattutto, come i Bruzzone, Valentino e la sua famiglia. La Rivoluzione d'ottobre li spoglia di ogni bene, costringendoli in un kolchoz, fattorie collettive in cui si consumano sacrifici e sogni. Bambino "nemico del popolo", il nome dei genitori di Valentino finisce negli elenchi delle purghe staliniane: il padre ucciso, la madre in un ospedale psichiatrico. Valentino vivrà gli orrori di un campo di concentramento nella Germania nazista, la guerra e la liberazione, il ritorno in Italia e poi nell'Urss, alla ricerca di un fratello e di sé stesso. La storia di un uomo che ha attraversato la Storia.