Give it to me! Ediz. a colori
Dal Blues al Rap, passando dal Rock alla Disco e al Punk, di storie delle donne nella musica ne esistono già. Ma questa è tutta un'altra storia: è una storia ribelle e controcorrente su tutte quelle musiciste – e icone – che hanno cambiato la nostra realtà e ci hanno dati gli strumenti per demolire lo stereotipo dell'angelo del focolare. Donne che hanno cambiato il mondo facendo esplodere delle bombe nelle nostre orecchie e incendiando le nostre pupille. La Rata descrive ognuna di loro con amore, e le disegna come delle dee. Perché lo sono. Questo libro parla di musica popolare, di cantanti dalla pessima reputazione, di femminismo radicale e di sesso. Soprattutto di sesso. È una controstoria della musica occidentale mainstream, e al tempo stesso un omaggio colmo di gratitudine per tutte le musiciste che hanno alzato il volume della nostra vita e dei nostri desideri. Le donne che ballano e cantano seminude parlando di sesso lo fanno soprattutto per le donne. Che poi gli uomini se ne siano approfittati è un effetto secondario. Non hanno mai capito molto di quel che stava succedendo, ma noi sì. Sappiamo che hanno ballato per noi, cantato per noi, ci hanno attraversato con la loro musica e hanno abbattuto le barriere della «rispettabilità» per inventare altri modi di godersi la vita e il sesso. Hanno incarnato il femminismo che noi viviamo oggi. Ed è questo che viene loro rimproverato. Ma è anche ciò che fa sì che noi non possiamo immaginare la nostra vita senza la loro presenza e la loro voce.