Parachor
In "Parachor" prosa e poesia si alternano, fondono e confondono permettendo al lettore di immergersi in una realtà fluida sulla quale l'uomo riesce a camminare solo grazie al tempo. La prima sezione affronta l'essenza stessa di questa realtà, lo scorrere degli eventi di cui l'essere umano può solo sfiorare la superficie. Nella seconda il focus si sposta sulla catarsi, indispensabile per potersi muovere in questo mondo. L'uomo necessita punti fermi, ma resta inevitabilmente mobile, in continuo divenire.