Visioni d'abbandono
"Visioni d'abbandono" è un romanzo in versi prima ancora che una raccolta poetica: del romanzo ha i rimandi e le stazioni, la suspense e la catarsi. Dell'abbandono, forse la più terribile delle dimensioni, ci vengono mostrate le visioni, la sequenza quotidiana di gesti e umori, le cose della realtà. La Via crucis di un amore è tracciata attraverso quadri minimalisti di spietata concretezza, che ricercano nelle parole un cammino di emancipazione e fuga dal portato di dolore che le sostanzia. Parole che hanno la consistenza della carne e nella carne vengono inevitabilmente incise.