Se l'uomo è inutile
È il peggior mese di un dirigente che ha perduto il lavoro e la dignità dopo aver sacrificato l'amante sull'altare del successo personale. S'aggrappa all'isolamento e al rifiuto, condividendo l'aria viziata dell'espiazione e la pace interiore con alcuni solitari: un senzatetto, un anziano operaio e una donna offesa dai maschi padroni. Finché la consapevolezza di avere un futuro e il tanto vituperato innamoramento lo rendono nuovamente degno di guardare la vita dall'alto.