Ieri, oggi e domani... forse!
«Ho voluto trattare alcune esperienze della mia lunga "vacanza" qui sulla terra, seguendo il treno della vita ,che mi correva accanto e cercava di non farsi raggiungere, accavallando problemi su problemi, che era difficile individuare e superare. Seguendolo però da vicino, ho imparato a superare gli ostacoli che si ponevano sulle mie rotaie, che facevano rallentare più volte il mio treno. Ho cercato di immaginare un nuovo "domani" senza più guerre, violenze e genocidi, né lotte alimentari in tutta Europa, ma mi rendo conto che sto accarezzando una utopia, nella quale solo un grande illuso può continuare a credere».