Le tre vite di Lisa. Liberata dall'inferno in Ucraina inghiottita dalle fauci dell'eccellenza sanitaria italiana
Lisa, adottata in Ucraina da bambina, è morta a 17 anni a seguito di una infusione di globuli rossi AB0 incompatibili nel quadro di un trapianto di midollo osseo identificato come cura per una patologia ematologica non oncologica. In questo libro vengono raccontati i percorsi, spesso dolorosi, che i genitori hanno dovuto affrontare per esercitare un atto di altruismo, l'adozione. Generosità che la società ha poi ripagato nel più crudele dei modi, strappando loro la figlia all'epilogo di un incubo sanitario. I suoi ultimi giorni vengono rivissuti da tre punti di osservazione che nel loro insieme chiudono il cerchio di una storia che, se inserita nel contesto dei nostri giorni e di una supposta "eccellenza" sanitaria italiana, potrebbe sembrare solo frutto di fantasia.