L'arte del dire. La metamorfosi del pensiero
Non solo un manuale. È una riflessione sulla lingua parlata, sul passaggio dallo stato gassoso del pensiero allo stato solido della parola pronunciata, quando, attraverso la fisicità del parlante, diviene essa stessa fisica: oggetto nello spazio della comunicazione, con un suo volume, un suo peso, un suo colore e perfino un suo sapore. In quello spazio si colloca l’arte del dire che, come tutte le arti, ha i suoi codici, le sue tecniche e anche le sue regole, qui proposte non con arcigna assertività ma con sano relativismo, tra giochi verbali, scioglilingua, filastrocche, ricette di cucina ortofoniche.