Ci mancava solo lo schwa. POV tra puristi e progressisti

Ci mancava solo lo schwa. POV tra puristi e progressisti

Quanto si può modificare una lingua? Fino a che punto ci si può spingere per far aderire le parole che usiamo alla realtà che cambia? Sono le evoluzioni sociali che trasformano il linguaggio o è il linguaggio che deve essere usato come motore del cambiamento? Un racconto distopico (ma nemmeno troppo) ci fa viaggiare nell’universo dei linguaggi possibili: il Regno della Lingua Così Com’è, dove le parole — entità scientifiche e oggettive — non hanno il potere magico di trasformare il mondo e gli articoli non si possono cambiare, anche se qualcuno li considera ghettizzanti; il Regno dei Musoni, dove l’ironia è reato, nessuno può ridere di nessuno e la sensibilità risponde a una rigida gerarchia di oppressi e oppressori; il Regno Binario, dove il «Grande Algoritmo» della cancel culture riscrive il canone sessista, colonialista e omofobo emendandolo dalle parole bandite; e il Regno dello schwa, dove il maschile universale lascia il posto ai pronomi inclusivi, la lingua è politica e ogni giorno nasce un neologismo. Da leggere da soli, con gli amici, nel tempo libero o in classe, per imparare a guardare le cose con testa e occhi diversi dai propri, argomentare le proprie ragioni e aprirsi a quelle degli altri.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Alto Adige. Le vie dell'uomo: strade, fiumi e ferrovie
Alto Adige. Le vie dell'uomo: strade, fi...

Katia Occhi, Valentina Bergonzi
Antonio Rosmini
Antonio Rosmini

Valentino Salvoldi
Galerie de l'Academie. Guide officiel
Galerie de l'Academie. Guide officiel

Franca Falletti, A. Soulier
Storie per vivere. Commedia musicale su Domenico Savio, Michele Magone e Laura Vicuna. Con CD Audio
Storie per vivere. Commedia musicale su ...

Armando Bellocchi, Giuseppina Costa, Giuseppina Bellochi