È stato il terremoto. Tra disinformazione e mancata prevenzione
Il terremoto è un fenomeno naturale inevitabile. La comunicazione che viene fatta nel nostro Paese vincola strettamente l’evento sismico ai danni e alle vittime causati dai crolli delle strutture non a norma. Questo tipo di cronaca catastrofista, priva di contenuti scientifici, fa leva su ansia e paura per fare marketing. In questo panorama di dilagante disinformazione e mancata prevenzione, sentiamo spesso dire «è stato il terremoto» senza chiederci, effettivamente, se il vero terremoto non sia lo Stato. Roberto Guardo s’interroga su un paradosso tutto italiano: se l’Italia è stata pioniera in materia di sismologia dato il suo contesto geodinamico e la sua elevata sismicità, com’è tollerabile che ci sia un’evidente inadeguatezza nel fornire informazioni corrette, nell’applicazione delle nuove tecnologie ingegneristiche in campo edilizio e nella poca lungimiranza nella formazione accademica?