Trilogia nera
Amour fou e impeto rivoluzionario, sogni che si vogliono trasformare in realtà e incubi che sono la realtà, destini inesorabilmente condannati alla fine peggiore: ecco gli elementi che costruiscono le magistrali storie della Trilogia nera di Léo Malet. I protagonisti Jean Fraiger (La vita è uno schifo), André Arnal (Il sole non è per noi) e Paul Blondel (Nodo alle budella) sono le indimenticabili "vittime di un inciampo nella vita", uno scherzo del fato dal quale risulterà impossibile riprendersi. Per Malet, insomma, non esiste alcuna possibilità di redenzione, figuriamoci di giustizia: solo un grido poetico capace di muovere emozioni nette, non contaminate da letture di parte, da gettare in faccia al conformismo e alla quiete borghese.