Le città mancate. Storia dell'abitare in Italia dal Dopoguerra al PNRR
L'Italia è una repubblica fondata sul mattone. Nel 1949 il piano casa Fanfani individuava nella "casa di proprietà" la soluzione principale per la rinascita del Paese. Molti italiani, sostenuti dai benefici statali, investivano così nell'edilizia residenziale comprimendo i consumi in altri settori e allontanando per sempre alcune opportunità occupazionali, con pesanti ricadute sull'intero sistema Paese. Ancora oggi, dopo crisi politiche, economiche ed energetiche e dopo una pandemia che ha riportato al centro dell'agenda mediatica l'urgenza del tema abitativo, la casa è ancora un tabù. Paolo Rosa ripercorre programmi, azioni, misure, pratiche e strumenti adottati in materia di politiche abitative e urbane a partire dal Secondo dopoguerra indicando, al contempo, possibili soluzioni per nuove politiche urbane e territoriali, perché la casa non sia più un lusso per alcuni ma un bene accessibile a tutti. Prefazione di Paolo Berdini.