Birds in the trap. Ediz. italiana
La trap, considerata la più recente evoluzione della musica rap, approda in Italia dai quartieri afroamericani poveri di Atlanta nei primi anni Dieci. Sebbene subito stigmatizzata per i suoi contenuti espliciti e controversi, essa conquista però il pubblico adolescente e scala inesorabilmente le classifiche discografiche. Ma qual è la composizione sociale e quali le forze economiche che ne hanno fatto la leva cruciale per il rilancio dell'industria musicale? Il libro propone un'introduzione al tema contestualizzando il fenomeno nel quadro della più generale ristrutturazione dell'industria musicale, facendo luce in particolare sull'apporto innovativo e di capitale sociale e culturale arrecatovi da adolescenti esclusi dai circuiti del lavoro salariato e della formazione eppure divenuti forza produttiva vitale per la riproduzione del potere economico delle grandi label. Enfatizzando l'ambivalenza del rap tra leva del mercato musicale e forma espressiva di elezione di gruppi subalterni e periferie, l'autore propone infine tre possibili linee di indagine per una agenda di ricerca sulla musica (t)rap in Italia.