Dallo scoglio si vede tutto
Vetta, giornalista romana, sta vivendo un momento di crisi con Federico, l’uomo con cui divide il fardello dell’esistenza da troppi anni. Così accoglie con entusiasmo l’invito a un matrimonio che si svolgerà a Carloforte, Isola di San Pietro nel Sud Sardegna, dove i tonni nuotano veloci, i falchi fanno la guardia e gli umani coltivano segreti. Lo sa bene Vetta, che nell’isola ha trovato il suo altrove in un viaggio precedente e dove spera di convincere Federico a comprare una casa per rifugiarsi dalle insidie del quotidiano. Sarà l’occasione per reincontrare vecchi amici: Pietro, il sommozzatore dagli occhi tristi, Tango, lo spinone con la faccia da vecchio cattivo e Caterinetta, l’anziana che costruisce modellini di barche e cucina superbamente. Ma le darà anche l’opportunità, come nella migliore tradizione dei matrimoni, di fare nuove conoscenze, magari tra gli invitati della sposa che vengono dal Giappone, paese per cui Vetta nutre una curiosa fissazione. Durante i giri dell’isola insieme a Pietro e agli ospiti stranieri, spinta dal suo fiuto di giornalista, si introduce in una casa nascosta tra le rocce di Cala Vinagra e scoprire l’identità di chi la abita diventerà la sua nuova ossessione. Riuscirà Vetta a superare la sua impasse sentimentale, convincendo Federico a comprare casa sull’isola, e soprattutto a capire chi si nasconde nella casa a picco sugli scogli? Dopo "I tonni non nuotano in scatola", Carla Fiorentino ci riporta a Carloforte, trascinandoci in una nuova avventura attraverso carruggi e falesie, spingendoci tra un sorriso e un’indagine a riflettere sulla natura delle relazioni longeve e sulla sostanza dei segreti che le abitano. Perché tutti, ma proprio tutti, hanno qualcosa da nascondere.