Ritmiche ambivalenze
«L'università della poesia di Giancarlo Serafino consiste nella trasversalità di un sentire e di un'esperienza di vita comune, nel suo essere senza sesso e senza età, nella sagace capacità di saper tradurre quel complesso di umani sentimenti, impulsi e desideri, spesso fonte di conflitti e lacerazioni interiori, che attende un nostro sguardo di comprensione, di tenerezza, di accettazione. Per una riconciliazione che includa luci e ombre del nostro Sé; per un'idea di amore che sappia declinarsi in infiniti modi e forme.» (Giuseppe Maggiore)