Fuori di testa. Errori e orrori di politici e comunicatori
Un’opera inusuale da parte di un «intellettuale praticante». Questo saggio è una critica ragionata alla superficialità dei nostri tempi: della comunicazione, della politica, degli addetti alla cultura. Un viaggio che si dipana lungo un anno in cui, come in una sorta di diario, Pasquino annota e riflette sul mondo che lo circonda, mai mancando di inserire riflessioni e spunti per fare degli italiani dei «cittadini migliori». Un memento e al contempo un j’accuse a ciò che si va perdendo e ciò che invece occorre recuperare per fare dell’Italia un Paese «sano». Il tutto attraverso lo sguardo attento e la penna virtuosa di un intellettuale di primo piano nel panorama nazionale, che non fa sconti a nessuno e che con questo volume offre un affresco del mondo culturale e mediatico italiano per orientare il lettore alla comprensione dell’oggi. Appunto, un diario di bordo per navigare nell’Italia contemporanea.