Professione imputato
Paolo Signorelli è stato un personaggio di spicco nel panorama politico della destra italiana. Personaggio controverso e libero pensatore, è stato vittima di un caso di persecuzione e accanimento giudiziario. Coinvolto ingiustamente in una ventina di procedimenti giudiziari, tra cui tre omicidi e finanche la strage di Bologna, sconterà 10 anni di carcere preventivo. Assolto definitivamente per "non aver commesso il fatto" nel 1993, morirà il 1 dicembre 2010 con l'amaro in bocca. Ecco perché torna di grande attualità il suo romanzo-verità: un'opera autobiografica da parte di un intellettuale "fuori dagli schemi", che descrive con sapienza e grandi doti letterarie uno dei più clamorosi errori giudiziari della storia della magistratura italiana. Con commento di Pietrangelo Buttafuoco.