Le farfalle, per esempio
Luchino, Melissa e Saverio sono tre adolescenti che non hanno avuto la fortuna di crescere in famiglie capaci di amarli: Melissa non è mai stata accettata dalla madre che ha perduto il primogenito dopo due settimane; Saverio subisce abusi sessuali dal padre; Luchino sviluppa una personalità fragile e malata perché non può sopportare di veder soffrire l’adorata madre per i vili tradimenti del marito. Queste situazioni familiari determinano una mancanza affettiva, e un vuoto interiore, così profondi da devastare in maniera irrimediabile i loro equilibri mentali. Si frequentano da sempre ma non sono amici, quello che li unisce è una specie di complicità violenta, un’intesa fondata su soprusi continui, praticati nei confronti di chi non può difendersi; solo in questo modo i tre ragazzi riescono a dimenticare la disperazione affettiva maturata all’interno delle rispettive famiglie. Quando decideranno di farla pagare cara a tutti quelli che hanno avvelenato le loro vite, i destini dei tre adolescenti rotoleranno insieme verso un finale assurdo e tragico.