Le aquile di Hitler. La Luftwaffe 1933-45
Questo libro traccia la storia turbolenta della Luftwaffe dalle sue origini clandestine, in aperta violazione del Trattato di Versailles, attraverso i trionfi dei primi giorni della Seconda guerra mondiale, fino alla distruzione finale in una Berlino devastata. Il libro esamina lo sviluppo del potere aereo tedesco negli anni Venti e nei primi anni Trenta, e la nascita di una nuova generazione di piloti nel corso della Guerra civile spagnola. Con l’ascesa al potere di Hitler, la Luftwaffe uscì dall’ombra ed ebbe modo di espandersi grazie ad un massiccio programma di riarmo della Germania, per potersi quindi impegnare nel conflitto che ne avrebbe segnato l’esistenza. Oltre a fornire un’estesa analisi della storia della Luftwaffe e delle sue esperienze di combattimento in tutti i teatri di guerra, Chris McNab ci permette anche di gettare uno sguardo all’interno sugli aspetti umani e materiali di questa complessa organizzazione. Vengono presi in esame i piloti e gli equipaggi costretti a volare missione dopo missione senza un attimo di respiro, mentre un’analisi dettagliata viene riservata ai loro aerei, dai più famosi Bf 109, Fw 190 ed He 111 sino ai modelli meno noti, insieme con uno studio approfondito delle uniformi, degli equipaggiamenti e delle tattiche. Illustrato con le famose tavole della Osprey a soggetto aeronautico e oltre 150 fotografie, il volume riassume le vicende più drammatiche di cui fu protagonista la Luftwaffe, dai bombardamenti su Londra ai duelli dei primi velivoli a getto nel cielo di Berlino, conferendo nuova linfa alla storia dell’aviazione del Terzo Reich.