Non sei la mia anima gemella
In vista del suo ventiquattresimo compleanno, Giselle sta cercando di rimettere in sesto la propria vita dopo gli ultimi disastrosi mesi in cui ha preso una decisione sbagliata dopo l'altra. Ha mandato a monte il rapporto con sua sorella, ha trascurato la carriera accademica, tanto che la sua domanda di ammissione al CERN di Ginevra è stata rifiutata, è rimasta temporaneamente senza un tetto e non fa che inanellare un fallimentare appuntamento galante dietro l'altro utilizzando una app di incontri. Quasi certa che al suo compleanno sia legata una maledizione, Giselle vuole ribaltare le sue sorti andando finalmente a letto con un uomo per la prima volta, entro la fatidica data. Qui entra in gioco un improbabile benefattore: Devon Walsh, il migliore amico di suo cognato, anche lui atleta di fama nazionale, scapolo ed esperto rubacuori. Dopo essersi offerto di ospitare Giselle per un po' in casa propria, Devon subito si ritrova incuriosito dalle idee ingenue di Giselle sull'anima gemella e dalla sua missione "romantica". Così propone alla scienziata di affidare a lui la sua educazione sentimentale. Le presenterà qualche bravo ragazzo di sua conoscenza e, grazie ai suoi insegnamenti, non avrà problemi a trovare il candidato perfetto, anche se mancano pochi giorni al suo compleanno. Un ottimo piano se non fosse che Giselle, con la collana di perle, gli abiti castigati, le gambe chilometriche e i discorsi su multiversi e acceleratori di particelle, gli si stia insinuando nel cuore e nella mente. Ma come pigmalione e amico del cuore di Jack, Devon ha fatto la promessa di non intromettersi nella ricerca dell'amore della sua brillante ma ingenua coinquilina. Lei merita di vivere un sogno romantico con la sua anima gemella, non certo di finire tra le braccia di uno scapolo incallito.