Sequestro alla milanese
Milano, 1992. Pochi giorni prima che il sistema della Milano da bere e dei partiti della Prima Repubblica crolli sotto i colpi delle indagini anticorruzione di Tangentopoli. Il figlio dell’assessore Marino Malesci viene rapito. Marino è amico di Corrado Genito, ex capitano dell’Arma con un passato da infiltrato che ora lavora in «un’agenzia di consulenza», a cui chiede di riportare il giovane a casa, a qualsiasi costo. Bisognerà immergersi nel mondo della malavita milanese, delle cosche che spadroneggiano in città e a Palazzo Marino e della politica arrogante e arricchita per poter risolvere la vicenda. Con non poche sorprese e molti colpi di scena (e di proiettile).