Senza vizi è una vita di merda
Calabrese di nascita, cresciuto nella periferia sud di Roma, Franco Schipani coltiva sin da ragazzo il desiderio di esplorare il mondo. Quando, nel 1979, riesce a mettere da parte la cifra necessaria, compra un biglietto di sola andata per New York. In poco tempo entra a far parte dell’industria dello show business e dei creativi: interessatissimo alla musica, esordisce proponendo alla Rai un documentario su Woodstock nel decimo anniversario del leggendario concerto; co-fondatore di «Rolling Stone Edizione Italiana»; frequenta lo Studio 54 e il CBGB’s, il Madison Square Garden, collabora con riviste, giornali e programmi televisivi. Nella Grande Mela incontra Lou Reed, Frank Zappa, i Pink Floyd e John Belushi, per dirne solo alcuni: e tanti altri sregolati fuori dagli schemi, protagonisti della vera New York, nel periodo del suo massimo splendore di lucida follia creativa. E si occupa anche di far conoscere la musica italiana all’America: Pino Daniele, Renzo Arbore, Lucio Dalla.