La scrittura come un coltello
Uno scrittore che vive all’altro capo del mondo si appassiona dei libri di una grande autrice fino a sentire il bisogno di interrogarla, di chiederle come è nata la sua scrittura. È così che dal Messico Frédéric-Yves Jeannet comincia una conversazione via mail con Annie Ernaux. In un anno di confronto serrato il dialogo a distanza cresce fino a divenire un libro. Nelle risposte di Ernaux si dispiegano, per la prima volta in parole pubbliche, più di trent’anni di riflessioni sulla scrittura, considerazioni e pensieri fino a quel momento confinati nell’intimo dei diari. Si aprono così le porte di un «cantiere» governato da precise regole di lavoro, tutte sottese a un unico mandato: scrivere per incidere, come la lama di un coltello, nella realtà del mondo, per sovvertire con le parole le visioni dominanti.Arricchisce il volume una postfazione dell’editore e traduttore di Ernaux in Italia, che racconta la parabola della sua fortuna nel nostro Paese.