Dialoghi di profughi

Dialoghi di profughi

«Una buona causa la si può sempre esporre anche in modo divertente», così afferma al tavolino di un ristorante della stazione di Helsinki il fisico Ziffel che, scappato dalla Germania nazista, ora passa una parte delle sue difficili giornate a dialogare con un altro esule tedesco, l'operaio Kalle. Mentre l'Europa sprofonda nell'incubo della Seconda guerra mondiale, i due discorrono degli argomenti più disparati, dall'«Invadenza degli uomini importanti» al «Triste destino delle grandi idee», dalla «Peculiarità della parola "popolo"» al «Metter radici», dalla «Paura del caos» al «Pensare come piacere», in un irresistibile botta e risposta sempre sorretto dal gusto per la battuta e per il paradosso. In quest'opera di limpida lucidità, composta nel 1940 durante l'esilio finlandese, Brecht mette a processo le sue stesse idee e offre un sarcastico repertorio delle contraddizioni dei sistemi politici. Ne nasce così un beffardo elogio del rifugiato che si leva come una risata di scherno contro tutti gli ottusi custodi delle frontiere. Dopo oltre quarant'anni di assenza dalle librerie, i "Dialoghi di profughi" tornano in una nuova edizione per la prima volta integrale, arricchita di un intero capitolo e altri passaggi inediti.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

I capolavori (2 vol.)
I capolavori (2 vol.)

H. Riediger, Emilio Castellani, Franco Fortini, Bertolt Brecht, Laura Pandolfi, Cesare Cases, Ruth Leiser
Scritti teatrali
Scritti teatrali

Bertolt Brecht
L' opera da tre soldi
L' opera da tre soldi

Bertolt Brecht
Capolavori (2) (I)
Capolavori (2) (I)

Bertolt Brecht
La Madre
La Madre

Bertolt Brecht
Teatro
Teatro

Bertolt Brecht