Madri nubili e padri incerti. Secoli XVI-XIX
Chi era responsabile di un figlio illegittimo tra tardo medioevo ed età moderna? In molti paesi europei, fino a tutto il Settecento, non la madre ma il padre presunto. Era stato il diritto canonico a imporre l’obbligo degli alimenti, anche per i figli abbandonati nei brefotrofi, ai padri. Ma come identificarli? E come si comportavano le donne nubili di ceto popolare, le famiglie, la comunità di fronte a una gravidanza imprevista e a un partner in fuga? Il libro ricompone in un ampio quadro la ricerca della paternità; le dichiarazioni di gravidanza imposte alle nubili incinte, e usate, al pari delle querele per seduzione, per individuare i padri; la diffusa tolleranza verso la sessualità prima delle nozze; la solidarietà di parenti, vicini, estranei nel viaggio del neonato verso il brefotrofio. Finché, nell’Ottocento, il divieto della ricerca della paternità e la colpevolizzazione delle donne – seduttrici, non più sedotte – attribuirono alle madri la responsabilità dei “figli del peccato”.