La baronessa di Monteluco. Storia d'amore e d'altri tempi
Lucrezia Jacobellis dei baroni di Monteluco vive da qualche anno a Roma, dove conduce un'esistenza riservata, divisa fra l'insegnamento e le visite alla sua affezionata cugina Eleonora, suo unico legame familiare e punto di riferimento. Ma su questa vita in superficie tranquilla gravano i fantasmi di un passato da cui la baronessa non riesce ad affrancarsi e un antico, tormentato amore che, inatteso, riappare in un giorno d'autunno. Attraversando i rivolgimenti politici del primo '900, sarà proprio l'amore nelle sue molteplici forme - per gli altri, per gli uomini della sua vita, per Dio e, infine, per se stessa - a dare a Lucrezia la forza per superare gli scrupoli, affrontare dolore e sciagure, e rompere convenzioni e obblighi imposti dalla società, fino a ritrovare la sua consapevolezza di donna e quel senso di pacificazione interiore che soltanto le distese dei campi della sua terra e il verdeazzurro del mare in passato avevano saputo infonderle. Ambientato fra Roma, Puglia e Basilicata, il romanzo allude a una delle forme storiche di oppressione della donna, nella quale tuttavia è sempre viva la spinta a recuperare la propria identità originale senza alcuna ipoteca culturale.