Dietro l’intelligenza artificiale: la vita dei programmatori, gli algoritmi e l’impatto sulla nostra quotidianità
Com'è la vita del programmatore? Può essere una grande passione, ma con molti rischi: dipendenza, stress, ansia, problemi fisici e mentali. Uno stile di vita altamente specializzato che può creare una sorta di isolamento, ma chiaramente ci sono anche i lati positivi: creatività, innovazione, problem-solving. Un'incursione nella professione che governa gran parte della nostra vita con consigli pratici su come evitare le trappole della iper-digitalizzazione, soprattutto per i più giovani. Negli ultimi anni, i dibattiti su Intelligenza Artificiale, dipendenza da dispositivi digitali, depressione tecnologica e altri rischi legati all'iper-digitalizzazione si sono intensificati. Queste discussioni sono spesso dominate da voci esterne al settore, quali psicologi, giornalisti e commentatori, mancando tuttavia della prospettiva di chi sviluppa e comprende in profondità gli algoritmi che animano tali tecnologie: i programmatori. Un'attenzione particolare viene dedicata all'avvento dell'Intelligenza Artificiale, che sta diventando una presenza costante nella vita quotidiana, con dispositivi sempre più avanzati. Senza una consapevolezza profonda degli strumenti tecnologici, rischiamo conseguenze disastrose come disinformazione, disuguaglianze sociali e scomparsa di lavori. La mancanza di regolamentazione e di una guida etica potrebbe portare a usi impropri dell'AI; investimenti in informazione ed educazione sono essenziali quindi per preparare le persone a un uso consapevole.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa