Il caso del castello chiuso
Una cena con delitto fra le sfarzose sale di un castello fantasy, dove ciascun ospite cela un oscuro (o strampalato) mistero perfettamente congegnato. Per i Tredici Regni riecheggia il nome di Lillà, la più temibile cacciatrice di taglie. Non c'è criminale che non possa catturare, né mistero che non possa risolvere. Peccato che Lillà non sia altro che una bambina, e il bardo che ha messo in giro queste voci, la sua migliore amica Dulcinetta. Ma Lillà si è prefissata di diventare la migliore cacciatrice di taglie dei Tredici Regni, così quando un manufatto di inestimabile valore scompare dalla dimora di un famoso cacciatore di mostri, il Barone Angbar, Lillà e Netta decidono che catturare quel ladro le renderà leggenda. Le loro indagini le portano a una cena al castello degli Angbar, a cui è presente l'intera famiglia, i suoi servitori e gli ospiti, un bislacco assortimento di nobili, maghi e creature varie ed eventuali, ognuna più losca dell'altra. Poi, fa la sua comparsa il cadavere. Tutti vengono magicamente sigillati all'interno del castello e tra loro c'è un assassino. Ma ognuno dei presenti, compresa la stessa Lillà, ha dei segreti da nascondere e, mentre le mura iniziano stringersi sempre di più attorno ai presenti, Lillà teme che il suo primo lavoro come cacciatrice di taglie possa anche essere l'ultimo... Età di lettura: da 12 anni.