Quando l'Italia perse la faccia. L’orrore giudiziario che travolse Enzo Tortora. Conversazione con Francesco Kostner
"...Nessuno avrebbe potuto mai immaginare che uno dei più amati mattatori televisivi, seguito ogni settimana da milioni di italiani, fosse un delinquente incallito. E che, dietro il suo ammaliante sorriso, celasse un’identità tanto odiosa. Tortora, che fu soggetto ad ogni tipo di umiliazione, a partire da quella di averlo dato in pasto a fotografi e giornalisti, con le manette ai polsi, mentre raggiungeva il mezzo che lo avrebbe condotto in carcere, fu a lungo al centro dell’attenzione mediatica. Difeso solo da pochi, giornalisti e politici, che fin dall’inizio mostrarono seri dubbi di fronte a quanto gli veniva contestato..." (Dalla Prefazione di Salvo Andò). Postfazione di Santo Emanuele Mungari.