Citroën Traction Avant. Una scultura in movimento
In questa ultima opera l'autore ha voluto approfondire gli aspetti relativi allo stile della sua carrozzeria. Una linea moderna e aerodinamica, e una forma bassa e filante che suggerì la definizione di "scultura in movimento". Tante le citazioni su Flaminio Bertoni, l'artista che scolpì in un blocco di plastilina la forma di questa carrozzeria, considerata fin dal suo apparire sulla scena internazionale, rivoluzionaria e avanti molti anni rispetto al panorama automobilistico dell'epoca. Puntuale e molto estesa l'analisi e il commento sulle caratteristiche estetiche nel corso dei ventitrè anni di produzione, mentre una rassegna di articoli pubblicati all'epoca dalla stampa specializzata, conferma il ruolo esercitato dalla comunicazione nel tratteggiare sia i fasti della nascita che le ragioni del declino, quando la linea era diventata inevitabilmente datata. Altri temi sviluppati sono quelli relativi alla corretta identificazione dei modelli, alla produzione mondiale e alla ricerca di nuovi estetismi attraverso la personalizzazione e l'elaborazione di nuove forme. Numerose le tavole numeriche e gli schemi di dettaglio per quanto riguarda l'evoluzione dei singoli particolari e la gamma dei colori. Ricco l'apparato iconografico che consta di 197 fotografie.