Imparammo a conoscerci così, quasi per istinto. La Seconda brigata Rosselli di giustizia e libertà in Mugello
"Loro c'erano ed era patente già da diverse settimane, ma noi, quel certo noi, cominciava a nascere allora. Imparammo a conoscerci così, quasi per istinto, e poiché loro si organizzavano pensammo di organizzarci in segreto anche noi. "Nell'autunno del 1943, un gruppo di amici giovanissimi, costituì una banda di "ribelli" che di lì a poco sarebbe diventata la seconda Brigata Rosselli di Giustizia e Libertà, la formazione partigiana azionista che operò sulle montagne del Mugello. In questa sorta di diario-racconto Fulvio Tucci ripercorre le tappe di una coinvolgente avventura di libertà che ebbe come protagonisti ragazzi coraggiosi e forse un po' incoscienti, almeno quel tanto che occorre per condividere una scelta difficile e radicale. Ragazzi che intuirono immediatamente il valore morale del loro antifascismo e ebbero chiara consapevolezza dei rischi che correvano ("la morte la consideravamo una vicina di casa, poteva farci visita da un momento all'altro, ma era radicato nei più il proposito di farle onore se fosse venuta") ma che furono anche "allegri e scanzonati" come possono esserlo giovani di poco più di vent'anni, anche quando si trovino, d'improvviso, alle prese con la storia.