L'ultima traversa
L'ultima traversa: In un paese vicino a Bolzano si è insediato da poco un parroco giovane e volenteroso. Aloiz Bauer ha ventinove anni, molta fede e un vizio: gli scacchi. Sopita, nascosta e combattuta durante gli ultimi anni di studi, la passione per il gioco torna prepotentemente nella sua mente dopo aver sfidato Daniel Harrwitz, un anziano signore (l'unico di tutto il paese in grado di giocare), all'osteria, davanti a una folla di curiosi. Harrwitz è un tipo solitario, ambiguo, taciturno e incredibilmente abile davanti a una scacchiera. Forse troppo per essere un semplice dilettante. Settimana dopo settimana, le sfide tra i due diventano un avvenimento nel paese. Sempre più ossessionato dal gioco, padre Bauer si butta a capofitto nei manuali di scacchi e ben presto la sua fede vacilla tra la competizione con Harrwitz e le velate avances di una donna che, nel segreto del confessionale, gli dichiara il suo amore. Il contrasto tra la religione, gli scacchi e la passione amorosa si fa quasi insostenibile fino a quando Bauer non viene convocato al capezzale del vecchio scacchista che sta per morire. Ed è qui che la partita tra i due dovrà trovare la sua chiusa.