Jusep Torres Campalans
Durante un viaggio in Messico nel 1955, Max Aub incontra un anziano signore che si fa chiamare Don Jusepe. E un ex pittore cubista, ma ora ha smesso di dipingere. Ha vissuto a Parigi nei primi decenni del secolo ed è stato amico di Picasso e della sua cerchia. Si è reso protagonista di avventure inenarrabili e di eclatanti provocazioni. Aub decide d'intervistarlo e di raccogliere quanto più materiale possibile allo scopo di raccontare per intero la sua storia, recandosi a Parigi e incontrando alcuni dei grandi protagonisti di quell'epoca inquieta e densa di fermenti artistici e intellettuali. Ma è tutto falso. All'uscita del libro, i critici, prendendola per la biografia di un pittore catalano realmente esistito, scatenano una caccia all'uomo. Tutti vogliono conoscere Campalans, proprio mentre a New York si celebra una mostra che espone i suoi quadri (in realtà dipinti da Aub stesso e dalla nipotina). Prefazione di Panella Giuseppe.