Il quotidiano fissato nel momento in cui sembra di poter derogare dall’acquiescenza all’abitudine torpida del vivere e che, improvvisamente, si ritrova in una prigione che della normalità del male fa il proprio rifugio. Le azioni dei protagonisti, per quanto ignobili possano sembrare a una morale illusoriamente edulcorante ed edulcorata, si adagiano in un cinismo che l’autrice dei racconti osserva senza giudicare...
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