Fuori luogo. Rivista di sociologia del territorio, turismo, tecnologia (2021). Ediz. speciale. Vol. 2
Ogni opera sulla flânerie dovrebbe sempre esordire con l'immagine di Walter Benjamin che ritrae il viandante urbano, che cattura la sua condizione di narratore errante nell'opera sociologica. Reso celebre da Baudelaire, il termine indica chi oziosamente vaga per le vie della città, e prova e sperimenta emozioni nell'osservare ciò che lo circonda. Il flâneur, figura emblematica delle città in via di modernizzazione, sopravvive fino ad oggi grazie al contributo di quest'opera curata da Giampaolo Nuvolati (Università degli Studi di Milano Bicocca) e da Lucia Quaquarelli (Université Paris Nanterre) che, per la rivista sociologica "Fuori Luogo" (Fedoa - Università degli Studi di Napoli Federico II), rivelano le evoluzioni della flânerie. Attraverso le riflessioni scientifiche e le narrazioni letterarie di autrici e autori stranieri e italiani, questo libro va in fondo al tema dell'osservazione della città. Se per il passante i percorsi urbani sono cammini standard verso mete precise, per un flâneur l'errare urbano è un labirinto che muta ad ogni passo ed è guidato dal colore di una facciata, dall'inquietante uniformità del flusso dei passanti, dagli sguardi impudenti degli altri.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa