E la chiamarono rivoluzione. Sacchi contro Maradona
Mentre il riflusso si portava dietro la coda degli anni Ottanta e tutto quel che ne sarebbe seguito, la Serie A era il campionato più ricco del mondo. I migliori venivano a giocare in Italia, persino El Pibe de Oro. Berlusconi, il padrone delle televisioni e dello Spirito del tempo, aveva comprato il Milan, confidando in un ineluttabile destino. E così, tra il Napoli campione d'Italia e il nuovo Milan il duello divenne epocale. Sacchi contro Maradona è il dualismo emblematico, lo scontro supremo che consegna ai nuovi tempi un calcio che non sarebbe più potuto essere lo stesso.