L' aviatore
"Geiger. Il suo medico. E lei? Innokentij Petrovic Platonov, giusto?" Con queste parole il dottor Geiger si presenta al paziente che si è appena risvegliato senza neanche un briciolo di memoria. E figurarsi se può confermare il suo nome! Comincia così la nuova vita di Innokentij, che da bravo osservatore qual è non tarda ad accorgersi che l'anno in corso è il 1999, lontano quasi un secolo dalla sua nascita. Cosa ci fa in questo tempo e che ne è del paese dei Soviet? Carta e penna alla mano, si mette ad annotare qualsiasi sensazione gli torni in mente, fino a riempire il suo diario di piccoli e grandi ricordi che affiorano qua e là al passare dei giorni. È bravo con le parole, Innokentij, talmente bravo che le sue descrizioni sono visive, impressionistiche. Era forse uno scrittore? O un pittore? E così su quel quaderno prendono forma la Pietroburgo di inizio Novecento, quella della sua infanzia, le vacanze nella dacia di campagna, il cugino Seva con cui giocava a fare l'aviatore su una spiaggia del mar Baltico, e poi un altro mare, molto più a nord. Ma anche Anastasija, suo primo e unico amore. Con il recupero della memoria arriva anche l'incredibile scoperta di come è finito in questo nuovo tempo e delle tremende verità che vi si celano. Ma questo non gli impedirà di tornare liberamente a far visita alla propria storia e di riconoscere l'amore così come lo aveva lasciato.